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    I protagonisti     le scene      i  suoni            le prove         sul palco

COME NASCE UNO SPETTACOLO

LE DATE

IL TESTO E LA LETTURA AD ALTA VOCE

Questo lavoro nasce dalla lettura e prima ancora dalla passione per la lettura.

L'idea è semplice: prendere brani particolarmente belli e completi che raccontino storie di ragazzi costretti a spostarsi dal Sud al Nord del mondo e che riportino il loro esclusivo punto di vista.

Quindi la scrittura assemblando e mescolando le storie con un filo conduttore: la partenza, il viaggio, l'arrivo , i diritti.

Poi il racconto delle storie e la lettura collettiva con i ragazzi, le loro impressioni, le loro idee, il loro punto di vista.

20

APR

Teatro Von Pawel 
Via Ayroli Genova
​
LA COLONNA SONORA

23

MAG

Giardini Luzzati

Tutto in questo lavoro è a servizio della parola d'autore: la musica prima di tutto. Capace di ampliare, sottolineare, trascinare, commuovere e narrare.Che sia tappeto sonoro alla narrazione, che sia canto corale, che sia percussioni, che sia movimento del corpo, sempre sottolinea e accompagna ciò che viene letto e detto ad alta voce.

IL BACKSTAGE

7

GIU

Music for peace

Altro fulcro del lavoro è far comprendere ai ragazzi il complicato e  delicato meccanismo che sta dietro al messa in scena di un lavoro.

Far provare loro in prima persona quanti ruoli apparentemente secondari ci sono dietro il lavoro del palco.

Renderli partecipi della regia, del lavoro di scenografia, di grafica, avvicinarli ai suoni, e far loro scegliere se preferiscono cantare o danzare, affrontare come mimi il dietro le quinte delle ombre cinesi o leggere con la potenza evocativa che solo i ragazzi sanno avere quando riportano le storie di altri ragazzi.

LA MESSA IN SCENA

Quindi la costruzione vera e propria della performance, pezzo per pezzo, alternandosi in ruoli diversi nelle diverse fasi del lavoro, imparando ad aver cura del dettaglio e della visione d'insieme, imparando ad essere un gruppo che insieme collabora per raggiungere un risultato, imparando a lavorare in autonomia gestendo in prima persona la responsabilità di fare la propria parte per il gruppo, di aiutare e sostenere i più fragili, di esprimersi al meglio con le proprie capacità ed i propri talenti.

Quello che colpisce chi da fuori vede i ragazzi all'opera è la loro concentrazione, la loro serietà e la velocità con cui riescono ad imparare.

Grande è la loro motivazione e ed il loro entusiasmo.

LE COLLABORAZIONI

Molte sono le collaborazioni di colleghi e professionisti che  a vario titolo, con la loro passione e professionalità hanno reso possibile questo lavoro.

Prima di tutto il Dotto Andrea Iovino, direttore di Bimed che sostiene il progetto e ci ospita all'interno delle iniziative di turismo scolastico della Staffetta di Scrittura Creativa, quest'anno a Genova 

Quindi Emanuela Minetti che con la sua passione per la fotografia e la sua amicizia ha curato le foto e le riprese video documentando il progetto in itinere

Luca Fronda e Donato Manca che con la loro professionalità hanno migliorato le  colonne  sonore

Coop Liguria che da sempre ci sostiene inserendoci nei suoi progetti speciali

La Prof Elena Bigi per il suo prezioso contributo al laboratorio con le danze, i costumi, le scenografie

La Prof Teresa Pirrotta per il suo prezioso contributo durante tutto il laboratorio teatrale e la messa in scena

La Prof Luisa Grasso che ha curato in particolare la grafica e gli oggetti di scena

Il Prof Roberto Merani per la sua abilità di scenografo e la sua competenza nel risolvere piccole difficoltà legate alle attrezzature

L'opera Don Orione che ha voluto ospitarci nel loro teatro di via Ayroli 

L'assoociazione il Cesto che ci ha ospitato nello spazio per gli spettacoli ai Giardini Luzzati

Music for peace che ci ha offerto uno spazio all'interno del suo festival cittadino

MAFIA VUOL DIRE MISERIA: IL COPIONE       LE CANZONI        LA PRESENTAZIONE
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